Lunedì, 29 May 2017 07:40

Le buone prassi di Age Management

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Buone pratiche per gestire l’invecchiamento aziendale

Un aspetto centrale della programmazione comunitaria è quello di individuare buone pratiche per migliorare le condizioni di vita delle persone e che essa sia sostenibile nel tempo. Una buona prassi si poggia sulla cultura locale del lavoro ed è associata agli schemi mentali degli individui. È importante però, distinguere i criteri di selezione delle prassi:

  • criteri individuali: sono interconnessi alla definizione di buona prassi;
  • criteri di selezione: nascono dall’esigenza di garantire una varietà all’interno delle buone prassi

CLASSIFICAZIONE E ANALISI DELLE BUONE PRASSI

Per l’individuazione delle buone prassi, sono stati identificati i seguenti criteri:

  1. efficacia: è la capacità di generare risultati, seguendo gli obiettivi prestabiliti e gli effetti attesi. L’effetto diretto impatta sui beneficiari, invece, l ‘effetto indiretto impatta sul contesto socio-economico. Gli effetti possono essere classificati in: intermedi, finali, inattesi e positivi o negativi;
  2. efficienza e sostenibilità nel tempo: l’equilibrio tra le risorse utilizzate per l’intervento e i risultati raggiunti dai soggetti coinvolti. Lo sono anche, le risorse esistenti e la loro capacità di generare nuove risorse e generare risultati oltre la durata dell’intervento.
  3. Innovatività: la capacità di generare soluzioni nuove. Esse devono corrispondere ai bisogni dei beneficiari. Le soluzioni possono essere di prodotto o di processo.
  4. Riproducibilità e trasferibilità: replicare alcuni aspetti simili o diversi, oppure per risolvere altri problemi.
  5. Mainstreaming: la possibilità che l’intervento sia utilizzato da altri partner esterni o interni al progetto.

Questi criteri sono stati utilizzati per elaborare e somministrare un questionario. Dalle risposte si rilevano gli interventi di age management e si identificano le buone prassi applicate dalle imprese. Le esperienze raccolte sono sintetizzate in schede che formano un catalogo delle buone prassi.

Un esempio di esperienza di age management: potrebbe essere costruire approcci e strumenti per il coinvolgimento e la valorizzazione dei lavoratori senior in azienda.

Per ulteriori informazioni su come individuare buone prassi in azienda contattare:

Solco Srl a Roma:

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067070 2121

Solco Srl in Sicilia:

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091 7302837

 

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