Come impedire che le persone affette da patologie croniche escano dal mercato del lavoro

Che la salute sia da considerarsi una variabile fondamentale per la misurazione della qualità della vita dell’essere umano è fuor di discussione. Come indiscutibile è l’importanza che la salute stessa assume nell’ambito del processo di sviluppo economico e sociale di una nazione

Godere di buona salute, però, è indice non soltanto di un benessere fisico, quant’anche di un benessere psicologico. Ne consegue che la salute di una persona, oltre che della presenza/assenza di malattie e/o sintomi, risenta anche dell’ambiente circostante, sia sociale che lavorativo, delle relazioni sociali e dei bisogni della persona stessa.

Secondo uno studio Istat di qualche anno fa (2013, ndr), circa un italiano su due ha dichiarato di soffrire di una patologia cronica. A preoccupare maggiormente, sempre secondo quanto riportato nello studio Istat, è però la progressiva riduzione delle spese necessarie per combattere queste patologie.

Un quadro, questo, da osservare tenendo a mente una variabile imprescindibile, vale a dire la presenza o meno di un’occupazione. Non è un segreto, infatti, che la crisi e l’elevato tasso di disoccupazione abbiano avuto ripercussioni notevoli sulla situazione economica delle famiglie italiane costringendole a ridurre la spesa per i consumi, anche per quelli inerenti l’ambito sanitario.

Una situazione di questo genere contribuisce, senza ombra di dubbio, a rafforzare e rendere duraturo nel tempo un generale stato di cattiva salute.

Perché le persone affette da patologie croniche possano rimanere all’interno del mercato del lavoro anche con l’avanzare dell’età, una buona pratica potrebbe essere quella di sviluppare logiche inclusive di lavoro sostenibile. A tal proposito, molto utili si potrebbero rivelare iniziative di work-life balance che consentano di trovare il giusto equilibrio tra vita privata e professionale. Altrettanto funzionali potrebbero essere politiche aziendali ispirate a principi di wellness at work.

Iniziative e politiche di questa natura non possono però prescindere da una variabile imprescindibile, la qualità del lavoro. Ed è proprio nella direzione di una qualità sempre maggiore che le aziende, piccole, medie o grandi che siano, sono chiamate ad orientare le proprie politiche, sposando finalmente valori e principi del welfare aziendale.

Quali sono i servizi di Welfare adatti alla tua azienda? Solco Srl supporta le aziende nella ricerca dei benefici che la normativa ha introdotto nel sistema di tassazione agevolata.

Per ulteriori informazioni o per una consulenza sulle agevolazioni attive in materia di welfare:

Solco Srl a Roma:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

067070 2121

Solco Srl in Sicilia:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

091 7302837

Published in News

Questo sito utilizza i cookie tecnici per il proprio corretto funzionamento e cookie di terze parti per l'implementazione di alcune funzionalità esterne (ad es. Google Analytics). Navigando le pagine del sito o cliccando su 'OK' acconsenti all'impiego dei cookie.

Informativa completa